• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale

Diritti alla follia

Associazione impegnata sul fronte della tutela e della promozione dei diritti fondamentali delle persone in ambito psichiatrico e giuridico.

  • HOME
  • ASSOCIAZIONE
    • Chi siamo
    • Consiglio direttivo
    • Aree tematiche
    • Lo statuto
  • PROPOSTE DI RIFORMA
    • Vai alle proposte di riforma
    • Campagne d’informazione
    • Petizioni
  • EVENTI
  • PUBBLICAZIONI
    • Blog
    • Documenti
    • Psichiatria: pubblicazioni varie
    • Bibliografia
  •  ISCRIVITI 
  • CONTATTI
  • Show Search
Hide Search
Avatar photo

Comunicato Stampa : Processo violenza sessuale Yaska Ghods: assolto il fidanzato

Diritti alla Follia · 23/12/2021 · 2 commenti

Si è tenuta il 22 dicembre a Firenze  la terza udienza del processo a Jeanette Fraga, accusata di concorso (con il fidanzato di Yaska, F.F.) in violenza sessuale a danno della figlia Yaska Ghods.

A seguito della “separazione” tra la posizione del fidanzato di Yaska (che ha scelto il rito abbreviato) e la posizione di Jeanette Fraga (che ha optato per il rito ordinario), si è appreso che il giudizio abbreviato si è concluso il 18 novembre con l’assoluzione di F.F., difeso dall’avv. Daniele Colangelo, da parte del Gup Fantechi perché “il fatto non sussiste”.

Se la sentenza  (di cui non si hanno ancora le motivazioni, per le quali il Gup si è preso 90 giorni di tempo) dovesse consolidarsi in difetto di appello da parte della Procura, risulterebbe “svuotato” e segnato anche il processo a Jeanette Fraga (che non può avere concorso ad una altrui condotta ritenuta “insussistente”).

Circa l’udienza del 22 dicembre, l’Avv. Michele Capano ha dichiarato: “ci troviamo di fronte all’ennesima manifestazione di inefficienza e disorganizzazione del Tribunale di Firenze: neanche oggi il processo è effettivamente cominciato. A fronte della dichiarazione di astensione della dott.ssa Cannata’ (membro del collegio 2A presieduto dalla dott.ssa Pagliai) di Luglio, non sono bastati 6 mesi al Tribunale per operare una sostituzione. Ne’ questa ci sarà alla prossima udienza del 23 febbraio 2021, annunciata come “di smistamento”. La gravità delle accuse a Jeanette Fraga, ed il peso che le stesse hanno sul terreno della frequentazione tra madre e figlia (negata da anni) imporrebbero una velocità di accertamento ed un impegno ben maggiori. A meno che – oggi – non si abbia tanta voglia di celebrare un processo che – anche all’ indomani dell’ assoluzione del fidanzato di Yaska – rischia di rappresentare un clamoroso autogol da parte della Procura. Ad ogni modo noi chiederemo alla Presidenza del Tribunale e del Collegio di accelerare, così come solleciteremo a provvedere (anche oggi lo abbiamo fatto inutilmente) sulla richiesta di Radio Radicale di registrare il processo. Il tema dell’intangibilità dell’intimità di una donna, e della necessità di rispettarne le scelte indipendentemente dall’eventuale condizione di disabilità, interroga la coscienza di ognuno, ed è cruciale che i cittadini abbiano la possibilità di riflettere su questo. Non si tratta di “pubblicità”, si tratta della crescita di una comunità”.

Cristina Paderi, segretaria dell’associazione Diritti alla Follia, ha dichiarato: “Diritti alla Follia continua e continuerà a seguire questo incredibile processo. Oggi abbiamo tenuto il terzo presidio davanti al Tribunale anzitutto per denunciare la vera mostruosità che questa voce rivela: non gli inesistenti abusi sessuali di madre e fidanzato di Yaska, ma la perdurante condizione di segregazione di quest’ultima, aggravatasi in conseguenza – come è stato detto e scritto- dei problemi causati dal “clamore mediatico” della vicenda (come se rispetto alla scelte dettate dal benessere della ragazza si potesse cambiare programma alla luce di fatti come un articolo di giornale o un servizio televisivo).

Oggi ne’ i genitori, ne’ il fratello e la sorella posso vedere, neanche in modalità “protetta”, Yaska, e questo contro la volontà  della ragazza. Questo isolamento sarebbe dettato dal “bene” di Yaska. Noi riteniamo che questa idea e queste pratiche di “protezione” del disabile siano già finite nelle discariche della civiltà e del diritto, per quanto sopravvivano nella prassi delle strutture e dell’attività di tutori, amministratori di sostegno e giudici tutelari. I valori oggi solennemente affermati dalla Convenzione Onu sui Diritti delle Persone con Disabilità ( CRPD, divenuta legge in Italia dal 2009) ci dicono di insopprimibili spazi di libertà e di autonoma determinazione da riconoscere ad ogni individuo, anche se portatore di  una disabilità psicosociale . Per questo, stiamo preparando un esposto sul caso di Yaska al Comitato CRPD”.

La vicenda è stata narrata dalla trasmissione televisiva “Le iene”, che ne ha fatto materia di due servizi, disponibili ai seguenti link:

https://www.iene.mediaset.it/video/yaska-la-schizofrenia-e-il-dramma_1024224.shtml

https://www.iene.mediaset.it/video/yaska-costretta-all-aborto-perche-schizofrenica_1031173.shtml

https://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/21_dicembre_22/firenze-affetta-schizofrenia-rimase-incinta-fidanzato-assolto-dall-accusa-violenza-sessuale-e85bc842-6337-11ec-a6da-1d2e19638b8b.shtml

Condividi:

Comunicato stampa diritti alla follia, gravidanza, interdizione, Intimità sessuale, libertà, presidio, tribunale Firenze, tutore

Interazioni del lettore

Commenti

  1. Roberto De Certo dice

    28/12/2021 alle 7:37 pm

    Mi chiedo e vi chiedo ancora: può l’Associazione denunciare all’autorità giudiziaria per violazione della legge 18/2009 direttamente i giudici e i tutori che la ignorano in modo così evidente ?

    Rispondi
    • Michele Capano dice

      29/12/2021 alle 10:59 am

      Jeanette ha denunciato il giudice tutelare (a Genova, competente per materia), andando incontro ad un’ archiviazione.
      Stiamo organizzando un esposto al Comitato CRPD che presiede, all’ ONU, all’ attuazione della Convenzione

      Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Diritti alla follia

SEGUICI SUI NOSTRI CANALI SOCIAL


  


Associazione diritti alla follia
Via Bargoni, 32 Roma - 00153

Fondata il 25 luglio 2018 - dirittiallafollia@gmail.com

Copyright © 2023 * Tutti i diritti riservati

PRIVACY & COOKIE POLICY

( AREA RISERVATA STAFF PER COLLOQUI )

Banner

GDPR - Trattamento dei dati personali
Utilizziamo i cookie sul nostro sito web per offrirti l'esperienza più pertinente alla navigazione di questo sito memorizzando le tue preferenze. Cliccando “Accetta” acconsenti all'uso di TUTTI i cookie. Tuttavia puoi visitare le impostazioni dei cookie per fornire un consenso personalizzato al trattamento dei tuoi dati. Puoi inoltre visionare la nostra Privacy Policy completa
Impostazione Cookie ACCETTA
Rivedi il tuo consenso ai cookie

Panoramica della privacy

Questo sito web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza mentre navighi attraverso il sito web. Tra questi cookie, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati sul tuo browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base...
Strettamente necessari
Sempre abilitato
Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsQuesto cookie è impostato dal plug-in di consenso sui cookie GDPR. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Analytics".
cookielawinfo-checbox-functional11 monthsIl cookie è impostato dal consenso cookie GDPR per registrare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Funzionale".
cookielawinfo-checbox-others11 monthsQuesto cookie è impostato dal plug-in di consenso sui cookie GDPR. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Altri cookies non in categoria".
.
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsQuesto cookie è impostato dal plug-in di consenso sui cookie GDPR. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Necessario".
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsQuesto cookie è impostato dal plug-in di consenso sui cookie GDPR. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsIl cookie è impostato dal plug-in GDPR Cookie Consent e viene utilizzato per memorizzare se l'utente ha acconsentito o meno all'uso dei cookie. Non memorizza alcun dato personale.
Interazioni e funzionalità semplici
Questi strumenti di tracciamento abilitano semplici interazioni e funzionalità che ti permettono di accedere a determinate risorse del nostro servizio e ti consentono di comunicare più facilmente con noi.
Miglioramento dell'esperienza
Questi strumenti di tracciamento ci permettono di offrire una user experience personalizzata migliorando la gestione delle impostazioni e consentendo l'interazione con network e piattaforme esterne.
Misurazione
Questi strumenti di tracciamento ci permettono di misurare il traffico e analizzare il tuo comportamento con l'obiettivo di migliorare il nostro servizio.
Salva e accetta