
Sabato 3 luglio ore 17:00 presso l’Hotel Sardegna a Cagliari (visualizza indicazioni Google maps) si terrà un convegno organizzato da “Diritti alla follia”, unitamente alla diretta Live Facebook che pubblicheremo sulla nostra Fan page dell’associazione.
Si tratta della prima tappa in presenza della campagna nazionale Amministrazione di Sostegno : SE LA TUTELA DIVENTA RAGNATELA mirante a “denunciare” criticità e abusi nelle amministrazioni di sostegno, ad elaborare un disegno di legge di riforma dell’istituto, a promuovere un’adeguata informazione circa la necessaria tutela dei diritti fondamentali dei portatori di disabilità psicosociali o dei soggetti vulnerabili.
La Convenzione ONU sui diritti della persone con disabilità (CRPD, ratificata dall’Italia con legge 18/2009), all’art. 12 ne riconosce la piena capacità giuridica, ne sancisce il “pari riconoscimento davanti alla legge” e stabilisce che l’eventuale ausilio a loro beneficio debba corrispondere al “supporto al processo decisionale”(nel rispetto delle preferenze e scelte dell’individuo) e non alla “sostituzione” della loro volontà.
[Leggi la comunicazione inviata da Diritti alla follia a tutti i Giudici tutelari in Italia, ai presidenti dei tribunali e al consiglio superiore della magistratura]
Nel 2016 il Comitato ONU per i diritti delle persone con disabilità ha rilevato l’incompatibilità tra l’istituto dell’ amministrazione di sostegno “sostitutiva” della volontà della persona e la CRPD. L’associazione “Diritti alla Follia” intende promuovere, nell’ambito dell’offerta “Sociale” dei servizi territoriali, il modello svedese dell’Ombudsman Personale (supporter personale): una figura a disposizione degli utenti dei servizi psichiatrici che lo richiedano.
Partecipare all’evento può essere l’occasione di un percorso di conoscenza della problematica, e – speriamo – dell’avvio di una collaborazione nell’interesse della promozione dei diritti fondamentali della persona.
Il Convegno sarà video ripreso, registrato e divulgato attraverso il web (in particolare radioradicale.it) e sui nostri canali social: