Comunicato stampa
Istituito con decreto del 27 aprile 2023 il Tavolo di Lavoro Tecnico sulla Salute Mentale presso il Ministero della Salute “per il miglioramento della qualità dei percorsi di prevenzione, trattamento e riabilitazione a favore delle persone con disagio psichico, in tutte le fasce di età, e i loro familiari, attraverso una verifica della loro appropriatezza e congruenza, in collaborazione con le istituzioni, gli enti preposti, le Società scientifiche, le Agenzie regolatrici, le Associazioni dei familiari, del volontariato e del terzo settore”.
Nella sua composizione, nonostante l’esplicita indicazione della Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità (CRPD), contenuta negli artt. 4 comma III e 33 comma III e nonostante le Raccomandazioni contenute nel Rapporto annuale dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, si constata l’assenza di realtà associative che vedono protagonisti i diretti interessati, utenti, ex utenti o persone con disabilità psicosociale.
‘Diritti alla Follia’ si è resa disponibile a farne parte e a collaborare con gli altri componenti, certi che il contributo dei destinatari dei programmi e degli obiettivi delineati dal Ministro e suoi collaboratori sia da tenere in assoluta considerazione.
Roma 6 luglio 2023
Per l’associazione ‘Diritti alla Follia’
Michele Capano, presidente
Cristina Paderi, segretaria
Susanna Brunelli, tesoriera
“Diritti alla Follia” è un’organizzazione nazionale senza scopo di lucro; i nostri membri sono utenti, (ex)utenti e familiari.
L’organizzazione nasce nel 2018 dandosi per statuto l’obiettivo di impegnarsi sul fronte del rispetto dei diritti fondamentali degli utenti psichiatrici, in particolare di quelli “sottoposti”
1) a varie forme di coercizione;
2) ai cosiddetti “istituti di protezione” dell’individuo (tutela, curatela, amministrazione di sostegno):
3) alle misure di sicurezza per i soggetti non imputabili.
Questi obiettivi vengono perseguiti attraverso:
– elaborazione di disegni di riforma volti ad introdurre elementi di maggior tutela e garanzia dell’individuo all’interno delle “procedure” coercitive in ambito psichiatrico;
– segnalazioni, sia su “casi singoli” che su problemi “sistemici”, alle istituzioni di controllo e monitoraggio nazionali e internazionali;
– campagne di informazione e sensibilizzazione su questi temi.
“Diritti alla Follia” è membro dell’ENUSP – la Rete Europea degli (ex-)Utenti e Sopravvissuti alla Psichiatria; collabora, in qualità di consulente tecnico, con il Comitato per la prevenzione della tortura (CPT) del Consiglio d’Europa.
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